Pensionamento medico di Medicina Generale e riorganizzazione del servizio

In questo periodo si sta manifestando tra i nostri cittadini un forte disagio relativamente alla scelta del nuovo medico di base da parte dei pazienti iscritti con la dr.ssa Alda Pancera, la quale dal 1’ maggio 2020 sospenderà la propria attività lavorativa come medico di medicina generale (MMG) per pensionamento.
Al momento l’ULSS2 Marca Trevigiana ha invitato i cittadini a scegliere il nuovo medico tra quelli già inseriti nel Comune di Pederobba, nella fattispecie il dr. Roccon, il dr. Zancaner, la dr.ssa Ziliotto e la dr.ssa Zilli , i quali non hanno la possibilità di “assorbire” tutti i pazienti della dr.ssa Pancera. Pertanto un notevole numero di cittadini dovrà giocoforza iscriversi con i medici del Distretto appartenenti ai Comuni di Cornuda, Crocetta del Montello, Segusino, Valdobbiadene e Vidor.
Segnaliamo che in questi ultimi mesi altri due medici di medicina generale del nostro Distretto hanno cessato di esercitare per pensionamento.
La scelta del nuovo medico di famiglia porta sempre una nota di incertezza e instabilità: si deve scegliere la persona con cui condividere il bene più prezioso, la propria salute. Nel nostro caso, soprattutto pensando alle persone anziane, si configura anche una situazione di oggettiva difficoltà legata al fatto di dover uscire dal proprio ambito territoriale per afferire all’ambulatorio del medico.
Presumiamo che l’ULSS 2 emetterà solo tra qualche mese il bando per la “zona carente” in Comune di Pederobba e quindi si potrà avere l’inserimento di un nuovo medico per fine anno 2020 o addirittura per il prossimo anno. Nel frattempo, i pazienti della dr.ssa Pancera si saranno già ridistribuiti tra i medici attualmente disponibili in tutto il Distretto.
Pertanto, a nostro avviso, sarebbe opportuno agire immediatamente, chiedendo all’ULSS2 come intende procedere ovvero se come sopra descritto – perché questo sembra stia succedendo, o se invece vi è l’intenzione di nominare un medico sostituto (come di recente successo nel Comune di Vidor) in attesa dell’inserimento del nuovo medico effettivo.
La nomina del medico sostituto permetterebbe ai cittadini di avere il medico nel proprio Comune e quindi, soprattutto per le persone anziane, sarebbe garanzia di minor disagio.
A nostro avviso sarebbe opportuno cogliere questa occasione per portare avanti un progetto di grande valore per il nostro territorio.

Il Comune di Pederobba si trova infatti in una posizione logistica particolare: è dislocato alla periferia nord dell’ULSS2, al confine con l’ULSS1 di Belluno e ben conosciamo il flusso migratorio di pazienti verso il feltrino e gli sforzi fatti da sempre per evitarlo.

Nel Comune di Pederobba insiste una struttura, il nostro ex Ospedale, attualmente occupata in parte dall’Ente Opere Pie e in parte da alcuni servizi dell’ULSS2 (punto prelievi, Ambulatorio di Igiene e Sanità pubblica, Alcuni Ambulatori specialistici).

La riforma delle ULSS ha previsto la nascita delle Medicine di Gruppo Integrate: è ormai finito il tempo delle UTAP, purtroppo non avviate su tutto il territorio, e si profila all’orizzonte la nascita dei nuovi Miniteam.

E’ pertanto opportuno coniugare questi vari elementi:

  • sollecitare l’ULSS2 perché nomini velocemente un medico sostituto della Dr.ssa Panciera
  • permettere al medico sostituto di svolgere l’attività usufruendo di uno spazio presso l’ex Ospedale
  • incentivare anche gli altri MMG ad usufruire di questi spazi con la possibilità di svolgere una medicina di gruppo che tra l’altro porterebbe anche una riduzione degli accessi ai Pronti Soccorsi degli Ospedali della zona
  • dare così rilevanza ai servizi già esistenti presso l’ex Ospedale , essenziali per il nostro Comune e i Comuni limitrofi, prima che siano soppressi per essere riportati presso una struttura ospedaliera. In quest’ottica La invitiamo a valutare concretamente, in qualità di autorità sanitaria del nostro Comune, la proposta esposta, opportunità che, nel breve periodo permetterà ai nostri cittadini – soprattutto gli anziani, di avere un medico nel proprio Comune e, nel lungo termine, porterà a valorizzare nel tempo il bene prezioso che è il nostro ex Ospedale, tanto da farlo diventare un polo sanitario del nostro territorio.

Allegato Richiesta di Informazioni presentata al Sindaco il 18 Aprile 2020 – PDF

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