Comunicato stampa Pederobba il Bene in Comune del 09/10/2021

Veniamo a conoscenza in questi giorni, da articoli sulla stampa (e da una delibera di Giunta), che il Comune di Pederobba investirà un milione di euro per rigenerazione urbana, commercio e turismo. La cosa, data per scontata nel titolone dell’articolo, è subordinata ad un se, e cioè se la Regione Veneto concederà 250000 euro di contributo richiesto martedì tramite un presunto progetto mai discusso e presentato in Consiglio Comunale o nella Commissione Urbanistica e Consulta al Commercio. A questi si dovranno aggiungere 750000 euro provenienti dalle casse comunali: speriamo non siano il risultato di tagli ai servizi per la cittadinanza o a quelli per la manutenzione del patrimonio comunale.
Leggendo quanto riportato nell’articolo, ci chiediamo se questa serie di interventi ed azioni serva solo a tentare di recuperare scelte errate di sviluppo urbano fatte negli ultimi vent’anni da questa e dalle altre amministrazioni che l’hanno preceduta, quali, ad esempio, la costruzione del nuovo centro commerciale, le autorizzazioni concesse per abbattere edifici storici o costruire ampliamenti di attività industriali al di fuori della zona industriale. Per non parlare della mancata difesa dei siti archeologici e storici presenti nel territorio, della mancata realizzazione di un progetto unico di piste ciclopedonali che colleghino le frazioni comunali, e tanto altro. In questi anni abbiamo sollecitato e richiesto molte volte, nelle opportune sedi, di incentivare la difesa dell’ambiente, la promozione delle attività turistiche e dei prodotti tipici del nostro territorio, ma poco, troppo poco è stato fatto finora.
Con l’apertura del centro commerciale, sembra che l’amministrazione Turato debba farsi perdonare qualcosa dai suoi cittadini, e cerchi solo adesso di attivare quante più possibili azioni a sostegno delle attività commerciali ed economiche presenti nel nostro comune, nonché a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ma la confusione sembra regni sovrana, e soprattutto, citando una frase usata spesso dal nostro
Sindaco, “è tardi chiudere le porte della stalla quando i buoi sono scappati”.

Comunicato – PDF

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